Sui laghi alpini in una fredda giornata di Dicembre

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Le Alpi, una bella esperienza, qualcosa di nuovo per me.
Un luogo dove le acque sono incontaminate e i colori cristallini ricordano tanto il mio mare.
Un luogo dove la natura è ancora natura e la pesca è difficile perché i pesci percepiscono subito la presenza dell’uomo.
I miei approcci sono stati due, inizialmente mi sono intestardito nel voler provare le nuove Skirmjan da Area Trout in abbinamento al Daiwa Presso, entrambe attrezzature studiate per la pesca delle trote e di cui vi parlerò presto su queste pagine.

In questi posti incontaminati, dove le trote sono abituate ancora a cacciare la pesca più divertente è sicuramente quella con le esche di reazione; jerk e piccoli minnow. Tre sono state le esche principali su cui ho puntato, trascurando i minnow di piccola taglia. Finder Jerk 110, Jubar Smart e Jubar Floating (snodato) da 85 e 70 mm. La Skirmjan Trout Hunter da 5/8 di oz è stata la canna perfetta; ottima per gestire queste esche e per raggiungere distanze maggiori senza così essere visti dai pesci.

La qualità delle acque sorgive e ben ossigenate influisce notevolmente nella qualità dei combattimenti che si protraggono per qualche minuto e sono caratterizzati da continue fughe e salti. Molto diverso da quello che avviene nei laghetti a pagamento a cui sono abituato.
Non avevo mai pescato sulle Alpi. Ricorderò per sempre il ghiaccio, il freddo, i pesci difficili e l’acqua cristallina dai colori incredibili.

 

Per ulteriori informazioni:  www.molix.com, info@protackles.comwww.daiwaitaly.it

 

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